UN’AZIENDA NATURALMENTE BIOLOGICA
Casino di Caprafico si estende su una superficie di 130 ettari, di cui 70 coltivati a cereali, legumi e ulivi. L’azienda, sin dalla sua nascita, ha sempre operato in un’ottica di ricerca e valorizzazione dei prodotti del territorio e di tecniche di coltura rispettose del prodotto e dell’ecosistema. L’ambiente e i terreni pressoché incontaminati, hanno creato le condizioni ideali per la coltivazione di cereali antichi ormai dimenticati, eliminando sin da subito l’uso di fitofarmaci e di altri prodotti della chimica di sintesi. Dagli anni ‘90 le produzioni agricole di Casino di Caprafico sono condotte operando secondo i metodi dell’agricoltura biologica e continuano ad esserlo tuttora. Inoltre dal 2016 l’azienda non aderisce più ai protocolli di agricoltura biologica e pertanto i suoi prodotti non hanno certificazioni Agricole Bio.
LA PRODUZIONE E LE SINERGIE
Casino di Caprafico coltiva cereali, legumi e ulivi in modalità biologica, senza l’uso di pesticidi e nel rispetto dei cicli della natura. Tra la fine degli anni ’80 e gli anni ‘90, Giacomo Santoleri si è dedicato assiduamente non solo alla ricerca di cereali minori, ma anche di aziende artigianali in grado di lavorare i suoi prodotti con quella professionalità che lega rispetto della tradizione con ricerca ed innovazione.
Farro e orzo sono decorticati e poi macinati a pietra e sempre conservati in ambienti condizionati.
La produzione della pasta avviene con metodi artigianali che prevedono essiccazione lenta e a bassa temperatura per preservare tutte le qualità organolettiche delle materie prime.
La lavorazione di ceci e lenticchie prevede la cernita integrata da trattamenti con anidride carbonica (CO2) o in abbattimento della temperatura, due metodologie che consentono di eliminare la proliferazione di parassiti in maniera del tutto naturale, senza l’uso di sostanze chimiche.
L’orzo mondo è tostato a fiamma indiretta e macinato in piccole quantità secondo un’esperienza e una tradizione consolidate nel tempo che esaltano le peculiari caratteristiche organolettiche dell’orzo nudo.
La lavorazione delle olive ne prevede il lavaggio, la frangitura, la gramolatura e l’estrazione continua a bassa temperatura evitando quanto più possibile l’ossidazione. La conservazione è sotto azoto.
L’idea di fondo è creare un circolo virtuoso in cui ogni azienda mette il proprio know-how nelle varie fasi produttive con l’obiettivo di ottenere un prodotto finale eccellente sia dal punto di vista del gusto, sia da quello nutrizionale.
Per maggiori informazioni sugli aspetti nutrizionali si rinvia alle schede dei singoli prodotti.